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Il Gruppo Immsi ha chiuso il primo semestre del 2024 consolidando livelli di marginalità molto positivi, nonostante il rallentamento temporaneo di alcuni mercati, in particolare quelli asiatici ed americani, abbia fatto registrare una flessione dei ricavi. Il contesto geopolitico ancora incerto, caratterizzato dal perdurare di tensioni internazionali con ripercussioni sul commercio globale, rende necessario un approccio prudente. Nella restante parte dell’anno il Gruppo proseguirà il proprio percorso di crescita, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria.

 

  • Ricavi consolidati 1.013,8 milioni di euro (1.182,6 €/mln al 30.06.2023, -14,3%)
     
  • Ebitda 166,2 milioni di euro (183,4€/mln al 30.06.2023)
    Ebitda margin 16,4% (15,5% al 30.06.2023)
     
  • Risultato operativo (Ebit) 95,1 milioni di euro (108,5 €/mln al 30.06.2023)
    Ebit margin 9,4% (9,2% al 30.06.2023)
     
  • Risultato ante imposte positivo per 55,2 milioni di euro (78,1 €/mln al 30.06.2023) su cui hanno inciso imposte per 23 milioni di euro (31 €/mln al 30.06.2023)
     
  • Risultato netto positivo ante minorities pari a 32,2 milioni di euro (47,1 €/mln al 30.06.2023) quota dei minorities pari a 20,7 €/mln al 06.2024 (27,5 €/mln al 30.06.2023)
     
  • PFN consolidata del Gruppo Immsi pari a -817,8 €/mln (827,4 €/mln al 31.12.2023)
     
  • Investimenti per 86,9 milioni di euro (70,9 €/mln al 30.06.2023)

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Milano, 5 settembre 2024 - Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. (IMS.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Matteo Colaninno, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024.

Andamento economico-finanziario del Gruppo Immsi al 30 giugno 2024

I ricavi netti consolidati del Gruppo Immsi sono stati pari a 1.013,8 milioni di euro (1.182,6 milioni di euro al 30 giugno 2023; -14,3%).

L’Ebitda (risultato operativo ante ammortamenti) consolidato è pari a 166,2 milioni di euro
(183,4 milioni di euro al 30 giugno 2023; -9,4%). L’Ebitda margin è pari al 16,4 % (15,5% al 30 giugno 2023).

L’Ebit (risultato operativo) consolidato ammonta a 95,1 milioni di euro (108,5 milioni di euro al 30 giugno 2023; -12,4%,). L’Ebit margin si attesta al 9,4% (9,2% al 30 giugno 2023).

Il risultato ante imposte è pari a 55,2 milioni di euro (78,1 milioni di euro al 30 giugno 2023; -29,3%), su cui hanno inciso imposte per 23 milioni di euro (31 milioni di euro al 30 giugno 2023).

Il risultato netto è positivo per 32,2 milioni di euro (47,1 milioni di euro al 30 giugno 2023) ed è inclusivo della quota dei minorities pari a 20,7 milioni di euro al 30 giugno 2024 (27,5 milioni di euro al 30 giugno 2023).

L’indebitamento finanziario netto (PFN) del Gruppo Immsi al 30 giugno 2024 risulta pari a 817,8 milioni di euro (827,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

Nel primo semestre del 2024 il Gruppo Immsi ha consuntivato investimenti per 86,9 milioni di euro (70,9 milioni al 30 giugno 2023).

Si segnala che il Gruppo svolge attività che presentano variazioni stagionali delle vendite nel corso dell’anno, soprattutto con riferimento al settore industriale e turistico-alberghiero.

Il patrimonio netto del Gruppo al 30 giugno 2024 ammonta a 411,1 milioni di euro (395,3 milioni di euro a fine 2023).

Andamento dei business del Gruppo Immsi al 30 giugno 2024

Settore Industriale: Gruppo Piaggio

Al 30 giugno 2024 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 270.100 veicoli, registrando ricavi consolidati per 990,3 milioni di euro. L’Ebitda consolidato è stato pari a 173,8 milioni di euro, con una marginalità del 17,5%; l’Ebit è stato pari a 104,1 milioni di euro con una marginalità del 10,5%; l’utile netto è risultato positivo per 52,1 milioni di euro. L’indebitamento finanziario netto è risultato pari a 408 milioni di euro.

Settore Navale: Intermarine S.p.A.

Con riferimento alla controllata Intermarine S.p.A., al 30 giugno 2024 la Società ha registrato ricavi consolidati pari a 22,4 milioni di euro (13,8 milioni di euro nel primo semestre 2023) composti da 15,3 milioni di euro riferibili al Settore Militare e 7,1 milioni di euro relativi alla divisione Fast Ferries, principalmente riferiti alle attività svolte dal cantiere di Messina.

Settore Immobiliare e Holding
Il settore Immobiliare e Holding presenta al 30 giugno 2024 ricavi netti pari a 1,1 milioni di euro. Si segnala che nel corso del periodo la controllata IS Molas ha portato a termine importanti lavori di restyling delle strutture turistico-alberghiere esistenti per adeguare i servizi agli standard del target di clienti individuato. La Società conferma l’opportunità di concedere in locazione le ville mockup al fine di permettere ai clienti finali, compresi gli investitori, di conoscere meglio il prodotto ed i relativi servizi offerti. In parallelo si sta procedendo con le attività commerciali volte ad individuare possibili acquirenti anche a livello internazionale.

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Eventi di rilievo al 30 giugno 2024 e successivi

A integrazione di quanto già riportato nel presente testo o comunicato in sede di approvazione della relazione finanziaria trimestrale al 31 marzo 2024 (Consiglio di Amministrazione del 13 maggio 2024), si riportano di seguito i principali eventi del periodo e successivi.

Il 14 maggio le nuove Vespa Primavera 150 e Vespa Sprint 150 hanno fatto il debutto sul mercato cinese con un grande evento che si è svolto a Shanghai, allo Shangsheng-Xinsuo (il Columbia Circle).

Il 4 giugno il Gruppo Piaggio ha reso noto che la Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di Peugeot Motocycles SAS e Peugeot Motocycles Italia avverso la sentenza del 16 gennaio 2023 della Corte d'Appello di Milano che, in linea con il Tribunale di Milano (in primo grado), aveva accertato la violazione da parte di quest'ultime, con riferimento al veicolo Peugeot Metropolis, della frazione italiana di un brevetto europeo di Piaggio & C. S.p.a.. Per effetto dell’accertata contraffazione Peugeot Motocycles Italia è stata condannata a risarcire Piaggio & C. S.p.a. con oltre 1 milione di euro.

L’11 giugno Michele Colaninno, Chief Executive Officer del Gruppo Piaggio è stato eletto per il secondo mandato Presidente di ACEM (Association des Constructeurs Européens de Motocycles), l’associazione europea dell’industria motociclistica con sede a Bruxelles, cui partecipano tutti i gruppi mondiali di moto e scooter.

Il 17 giugno è stato presentato il progetto Vespa “The Empty Space”, uno spazio infinito di Vespa oltre i confini del tempo. Un “luogo non-luogo”, che incarna i valori senza tempo del marchio che dalla sua fondazione hanno rivoluzionato il modo di muoversi e di pensare. Con l’occasione è stata presentata una collezione moda Vespa Summer Edit e Vespa By The Sea, un take-over creativo con cui Vespa ha vestito la spiaggia di Paraggi.

Il 26 luglio Intermarine e Leonardo hanno sottoscritto con NAVARM - Direzione degli Armamenti Navali del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, il contratto per la fornitura di 5 unità navali per la ricerca e la bonifica delle mine - Cacciamine Nuova Generazione Costieri (CNG/C) e relativo supporto logistico integrato, del valore di 1,6 miliardi. Inoltre, il contratto prevede circa 1 miliardo in opzioni per il completamento del programma. Con riferimento alla “tranche” base, la quota di Intermarine è di 1,165 miliardi di euro, corrispondente a circa il 73% e quella di Leonardo è di 0,430 miliardi di euro, che corrisponde a circa il 27%. Una ripartizione analoga vale anche per le “tranches” opzionali. Intermarine ha il ruolo di mandataria, sarà la design authority delle Unità Navali e fornirà il sistema di piattaforma; Leonardo ha il ruolo di mandante, design autority e fornitore del sistema di combattimento.

Il 12 agosto Intermarine ha consegnato alla società di navigazione SNAV (Gruppo MSC) la nuova unità High Speed Craft (HSC) denominata SNAV SIRIUS, nave di ultimissima generazione per i collegamenti marittimi a corto raggio, che opererà nel Golfo di Napoli. L’unita veloce SNAV SIRIUS, progettata dal centro di ricerca di Intermarine di Messina con l’impiego delle più avanzate tecnologie di progettazione industriale, è un esempio di eccellenza ingegneristica italiana e rappresenta il frutto di anni di ricerca ed impegno profuso nel settore marittimo per offrire prodotti di qualità, innovativi, efficienti e sostenibili ai propri clienti armatori.

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Evoluzione prevedibile della gestione

In merito al settore industriale, Piaggio, in assenza di ulteriori fattori di criticità del quadro macroeconomico globale, grazie ad un portafoglio di marchi iconici, apprezzati nel mondo come simboli italiani di eleganza, sportività e alta tecnologia, si pone l’obiettivo di mantenere elevati livelli di redditività, indipendentemente dal possibile temporaneo rallentamento di alcuni mercati.

Le attuali difficoltà nei trasporti internazionali ed il correlato incremento dei costi e dei tempi di consegna continueranno ad essere gestiti attraverso un’attenta pianificazione dei livelli di scorte e dei flussi di acquisto, mantenendo costante l’attenzione sulla ricerca di maggiore efficienza. In ragione di ciò sono confermati gli investimenti previsti in nuovi prodotti nel settore delle due ruote e in quello dei veicoli commerciali e il consolidamento dell’impegno sulle tematiche ESG. In Italia sono stati definiti importanti piani di investimento per i prossimi anni, così da essere pronti anche alla transizione energetica in atto. La decisione di verticalizzare lo sviluppo e la produzione degli asset strategici sarà la chiave per affrontare con efficienza le nuove tecnologie.

Con riferimento al settore navale, gli obiettivi di Intermarine sono volti ora alla realizzazione dei contratti di recente acquisizione ed all’avvio, una volta completate le previste procedure amministrative, dell’importante commessa con Marina Militare Italiana che garantisce un significativo incremento del portafoglio ordini e di conseguenza condizioni che permettano di ottimizzare la capacità produttiva per i prossimi anni. Continueranno, inoltre, le attività commerciali in tutti i business di operatività della società, cercando di cogliere ulteriori e favorevoli opportunità di mercato.

Con riferimento al settore immobiliare e turistico alberghiero, in particolare la controllata
Is Molas proseguirà le attività volte alla commercializzazione e al renting delle residenze realizzate nonché all’incremento dei clienti del Resort nella sua nuova proposta di design delle strutture ricettive, golfistiche e dell’Is Molas Beach Club.

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Aggiornamento Procedure MAR

Immsi S.p.A. rende noto che l’odierno Consiglio di Amministrazione della Società ha aggiornato le procedure adottate in conformità al Regolamento (UE) n. 596/2014 (c.d. Market Abuse Regulation) e ai relativi regolamenti di attuazione, così approvando:

- la “Procedura per la gestione interna delle Informazioni Rilevanti e delle Informazioni Privilegiate e la comunicazione al pubblico di Informazioni Privilegiate”;

- la “Procedura per la gestione del Registro delle Persone che hanno accesso a Informazioni Rilevanti e/o a Informazioni Privilegiate” e

- la “Procedura per l’adempimento degli obblighi in materia di Internal Dealing”.

Tutte le predette procedure entreranno in vigore con efficacia cogente a partire da lunedì 9 settembre 2024 e, in pari data saranno a disposizione del pubblico sul sito istituzionale dell'Emittente www.immsi.it (sezione “Governance/Procedure”), nonché nel meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE” consultabile all’indirizzo www.emarketstorage.it.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Stefano Tenucci, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Il presente comunicato può contenere dichiarazioni previsionali, relative a eventi futuri e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Immsi. Le suddette previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità ed incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una pluralità di fattori.

Nell’ambito del presente comunicato sono riportati alcuni indicatori che, ancorché non previsti dagli IFRS (“Non-GAAP Measures”), derivano da grandezze finanziarie previste dagli stessi. Tali indicatori – che sono presentati al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione di Gruppo – non devono essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS e sono omogenei con quelli riportati nella Relazione e bilancio annuale al 31 dicembre 2023 e nella reportistica trimestrale e semestrale periodica del Gruppo Immsi. Si ricorda, inoltre, che le modalità di determinazione di tali indicatori ivi applicate, poiché non specificamente regolamentate dai principi contabili di riferimento, potrebbero non essere omogenee con quelle adottate da altri e, pertanto, questi indicatori potrebbero risultare non adeguatamente comparabili. In particolare, gli indicatori alternativi di performance utilizzati sono i seguenti:

  • EBITDA: definito come risultato operativo al lordo degli ammortamenti e costi di impairment delle attività immateriali e materiali, così come risultanti dal Conto economico;
  • Indebitamento finanziario netto: rappresentato dalle passività finanziarie (correnti e non correnti), ivi inclusi i debiti commerciali e gli altri debiti non correnti che includono una significativa componente di finanziamento implicito (o esplicito), ridotte della cassa e delle altre disponibilità liquide equivalenti (Orientamenti ESMA 2021 / 32-382-1138). Così come determinato dal Gruppo Immsi, invece, l’Indebitamento finanziario netto non considera gli strumenti finanziari derivati designati di copertura e non, l’adeguamento al fair value delle relative poste coperte ed i relativi ratei, gli adeguamenti al fair value di passività finanziarie, i debiti e ratei per interessi maturati su finanziamenti bancari e gli interessi maturati sui finanziamenti verso soci terzi. Tra gli schemi contenuti nel Relazione Finanziaria Semstrale al 30 giugno 2024, è inserita una tabella che evidenzia la composizione di tale aggregato.

Nella redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024, il Gruppo Immsi ha applicato gli stessi principi contabili adottati nella redazione della Relazione sulla Gestione e Bilancio al 31 dicembre 2023.

Immsi S.p.A. rende noto che la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2024 sarà a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it, nel meccanismo di stoccaggio autorizzato “eMarket STORAGE” consultabile all’indirizzo www.emarketstorage.it, nonché sul sito internet dell'Emittente www.immsi.it sezione “Investors/Bilanci e relazioni/2024”) nei termini di legge.