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Il Gruppo Immsi ha chiuso il primo trimestre del 2023 evidenziando miglioramenti per tutti i principali indicatori finanziarie ed economici.

Il fatturato consolidato si è attestato a 556 milioni di euro, in crescita del 19%, l’Ebitda ha raggiunto i 77,1 milioni di euro, con una marginalità del 13,9%, mentre l’utile netto ante minorities è cresciuto di quasi tre volte rispetto al primo trimestre del 2022, attestandosi a 15,6 milioni di euro.

Ricavi consolidati 556,4 milioni di euro, il valore più alto mai registrato nel periodo e in crescita del 19,1% (467,1 €/mln al 31.03.2022)Ebitda 77,1 milioni di euro, il miglior valore mai raggiunto nel periodo, in aumento del 34,8% (57,2 €/mln al 31.03.2022).

Ebitda margin 13,9% (12,2% al 31.03.2022)

Risultato operativo (Ebit) 40,3 milioni di euro, in forte crescita del 68,9% (23,9 €/mln al 31.03.2022).

Ebit margin 7,2% (5,1% al 31.03.2022)

Risultato ante imposte positivo per 26,7 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 12,5€/mln al 31.03.2022, su cui hanno inciso imposte per 11,1 milioni di euro

Risultato netto ante minorities positivo per 15,6 milioni di euro (quasi tre volte maggiore rispetto ai 5,7 €/mln al 31.03.2022); quota delle minorities al 31.03.2023 pari a 9,7 €/mln (4,4 €/mln al 31.03.2022)Posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo Immsi pari a -804,5€/mln, in miglioramento di 32,3 €/mln rispetto ai -836,8€/mln al 31.03.2022Investimenti per 34,7 milioni di euro, +29,5% (26,8 €/mln al 3103.2022)

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Mantova, 12 maggio 2023

Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. (IMS.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria trimestrale al 31 marzo 2023. Andamento economico-finanziario del Gruppo Immsi al 31 marzo 2023 I ricavi consolidati al 31 marzo 2023 ammontano a 556,4 milioni di euro, il risultato più alto di sempre, in crescita del 19,1% (467,1 milioni di euro nel primo trimestre 2022). L’Ebitda (risultato operativo ante ammortamenti) consolidato del Gruppo Immsi è pari a 77,1 milioni di euro, il valore più elevato mai registrato, in progresso del 34,8% (57,2 milioni di euro nel primo trimestre 2022).

L’Ebitda margin è pari al 13,9% (12,2% al 31 marzo 2022). L’Ebit (risultato operativo) consolidato ammonta a 40,3 milioni di euro, in aumento del 68,9% (23,9 milioni al 31 marzo 2022). L’Ebit margin si attesta al 7,2% (5,1% al 31 marzo 2022).

Il risultato ante imposte è pari a 26,7 milioni di euro, più che raddoppiato (+113,2%) rispetto ai 12,5 milioni di euro al 31 marzo 2022, su cui hanno inciso imposte per 11,1 milioni di euro.

Il risultato netto ante minorities è positivo per 15,6 milioni di euro, in forte incremento (+173,8%) rispetto ai 5,7 milioni di euro al 31 marzo 2022 (quota delle minorities pari a 9,7 milioni di euro al 31 marzo 2023, più che raddoppiata rispetto ai 4,4 milioni di euro di fine marzo 2022).

L’indebitamento finanziario netto (PFN) del Gruppo Immsi al 31 marzo 2023 risulta pari a -804,5 milioni di euro, in miglioramento di 32,3 milioni di euro rispetto ai -836,8 al 31 marzo 2022.

Rispetto alla PFN al 31 dicembre 2022 (-731,7 milioni di euro) si registra un incremento riconducibile alla stagionalità del business del Gruppo Piaggio, specialmente nei mercati occidentali.Nel primo trimestre del 2023 il Gruppo Immsi ha consuntivato investimenti per 34,7 milioni di euro, in incremento del 29,5% rispetto ai 26,8 milioni di euro al 31 marzo 2022.Si segnala che il Gruppo svolge attività che presentano variazioni stagionali delle vendite nel corso dell’anno, soprattutto con riferimento al settore industriale e turistico-alberghiero.

Andamento dei business del Gruppo Immsi al 31 marzo 2023

Settore Industriale: Gruppo Piaggio Al 31 marzo 2023 il Gruppo Piaggio ha venduto complessivamente nel mondo 154.900 veicoli (141.800 nel primo trimestre 2022), in crescita del 9,2%, registrando ricavi consolidati record per 546,8 milioni di euro (+20%).

L’Ebitda consolidato è stato pari a 81 milioni di euro (+34,9%), con una marginalità del 14,8%; l’Ebit è stato pari a 44,9 milioni di euro (+62,2%) con una marginalità dell’8,2%; l’utile netto è risultato positivo per 24,1 milioni di euro (+90,2%).

L’indebitamento finanziario netto (PFN) al 31 marzo 2023 è risultato pari a -428 milioni di euro, in miglioramento per 13 milioni di euro rispetto ai 441,1 milioni di euro registrati al 31 marzo 2022.

Settore Navale: Intermarine S.p.A. Con riferimento alla controllata Intermarine S.p.A., al 31 marzo 2023 la Società ha registrato ricavi consolidati pari a 9,2 milioni di euro composti da 4,6 milioni di euro riferibili al Settore Militare e 4,6 milioni di euro relativi alla divisione Fast Ferries, principalmente riferiti alle attività svolte dal cantiere di Messina.

Stanno proseguendo le attività di studio e progettazione del Cacciamine di Nuova Generazione, unità navale fondamentale per il controllo della sicurezza dei fondali marini; tali studi sono stati commissionati dalla Marina Militare Italiana. Settore Immobiliare e Holding Il settore Immobiliare e Holding presenta a marzo 2023 ricavi netti pari a 0,4 milioni di euro data la stagionalità del business turistico e considerando l’attività in corso di restyling delle strutture ricettive e del beach club.

Is Molas, dunque, prevede l’apertura della rinnovata struttura entro il mese di giugno.

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Eventi di rilievo al 31 marzo 2023 e successivi Ad integrazione di quanto già riportato nel presente testo o comunicato in sede di approvazione del Progetto di Bilancio del 2022 (Consiglio di Amministrazione del 23 marzo 2023), si riportano di seguito i principali eventi del periodo e successivi. Il 10 marzo il Gruppo Piaggio ha presentato il team di Aprilia Racing per il Mondiale Motogp 2023. Il progetto continua il suo sviluppo, e per la prima stagione scendono in pista quattro RS-GP e quattro piloti di primissimo livello: Aleix Espargaró e Maverick Viñales - confermati piloti ufficiali - Miguel Oliveira e Raul Fernandez per il team satellite Aprilia RNF CryptoData.

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Evoluzione prevedibile della gestione Con riferimento al settore industriale, nonostante la formulazione di previsioni rimanga ancora complessa a causa del permanere delle criticità che riguardano le tensioni geopolitiche, Il Gruppo Piaggio, grazie ad un portafoglio di marchi unici al mondo, proseguirà il suo percorso di crescita, confermando gli investimenti previsti in nuovi prodotti e nuovi stabilimenti e rafforzando il proprio impegno sulle tematiche ESG. In questo quadro generale, Piaggio continuerà a lavorare come sempre per rispettare impegni e obiettivi, mantenendo un focus costante sulla gestione efficiente della propria struttura economica e finanziaria, per rispondere in modo agile ed immediato alle sfide e alle incertezze del 2023. Con riferimento al settore navale (Intermarine S.p.A.), si svilupperanno nei prossimi mesi gli avanzamenti di produzione relativi alle commesse acquisite. Il management continuerà inoltre a perseguire ogni azione per il contenimento dei costi e tutte le attività necessarie volte ad acquisire ulteriori commesse che permetterebbero di incrementare il portafoglio ordini e, di conseguenza, ottimizzare ed incrementare, ove necessario, la capacità produttiva per i prossimi anni. Infine, con riferimento al settore immobiliare ed holding, ed in particolare la controllata Is Molas, proseguirà le attività volte alla commercializzazione e al renting delle residenze realizzate nonchè all’incremento dei clienti del Resort nella sua nuova proposta di design delle strutture ricettive, golfistiche e dell’Is Molas Beach Club.

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Programma di acquisto azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione - facendo seguito all'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie deliberata dall'Assemblea degli Azionisti di Immsi S.p.A. tenutasi in data 28 aprile 2023 - ha deliberato di avviare un programma di acquisto di azioni proprie che rappresenta un’utile opportunità strategica di investimento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni, ivi incluse le finalità contemplate nell’art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014 (Market Abuse Regulation, “MAR”), tra cui la finalità di acquisto di azioni proprie in funzione del loro successivo annullamento, e nelle prassi ammesse dalla Consob a norma dell’art. 13 MAR, ove applicabili. Le operazioni di acquisto di azioni connesse all'attuazione del programma avverranno con le modalità e nei limiti previsti dalla delibera assembleare sopra richiamata e precisamente: l’acquisto potrà riguardare un massimo di n. 10.000.000 azioni ordinarie Immsi, prive di valore nominale espresso, per un controvalore massimo stabilito in euro 10.000.000 e, quindi, contenuto nei limiti di legge (20% del capitale sociale, a norma dell’art. 2357, comma 3, c.c.); l’acquisto di azioni proprie dovrà avvenire entro i limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio (anche infrannuale) approvato al momento dell’effettuazione dell’operazione; gli acquisti di azioni proprie saranno effettuati sul mercato regolamentato con modalità idonee ad assicurare la parità di trattamento degli azionisti ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs. 58/1998, con la gradualità ritenuta opportuna nell’interesse della Società e secondo quanto consentito dalla vigente normativa, con le modalità previste dall’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999, come successivamente modificato, e tenuto conto delle condizioni relative alla negoziazione di cui all’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 1052/2016 (il “Regolamento 1052”) attuativo della MAR, nonché dalle prassi ammesse dalla Consob a norma dell’art. 13 MAR, ove applicabili

(i) ad un corrispettivo che non sia superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta indipendente più elevata corrente nelle sedi di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto, fermo restando che il corrispettivo unitario non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 20% e superiore nel massimo del 10% rispetto alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo Immsi nei dieci giorni di borsa aperta antecedenti ogni singola operazione di acquisto;

(ii) per volumi non superiori al 25% del volume medio giornaliero delle azioni Immsi S.p.A. negoziato nel mercato regolamentato in cui viene effettuato l’acquisto, calcolato secondo i parametri di cui all’art. 3 del Regolamento 1052; il programma di acquisto potrà essere realizzato, anche in più tranches, entro il 27 ottobre 2024.